Un’importante mostra collettiva di artisti provenienti da diversi paesi europei, Gracia, Italia, Spagna e Francia. La mostra, organizzata da ROI Moving Art è stata più di una semplice vetrina: è stata una piattaforma dinamica di interazione e crescita, che ha attratto una vasta gamma di professionisti e appassionati della comunità artistica in una sede nel centro storico di Barcelona, vicino alla Catedral.
Informazioni sull’evento
Periodo: Dal 29 Maggio al 3 Giugno 2025, con innaugurazione il Giovedì 29 Maggio alle ore 17:00
In principio era la retta. Infinita, immutabile, luminosa. Si estendeva silenziosa dall’eternità passata a quella futura, senza inizio né fine, come un respiro senza tempo. Era la vita vera, quella eterna. Su questa linea, sospesi in una dimensione oltre il tangibile, camminavano uomini e donne in armonia con l’ordine divino. Si muovevano nella parte alta della retta, avvolti da una luce serena, in un Eden dove ogni passo era comprensione, presenza, pace.
Ma la perfezione della retta nascondeva un segreto.
Nel suo corso lineare e perfetto, un punto mancava. Un’assenza minuscola, quasi impercettibile, un vuoto di dimensione infinitesimale, come lo definirebbe un matematico: qualcosa che non occupa spazio, eppure esiste. Un’apertura.
Ed ecco che, ignari, gli uomini e le donne, uno dopo l’altro, inciampano in quel punto. Cadono.
Cadono sotto la retta.
Si ritrovano nella vita terrena, un mondo che appare liquido, instabile, cangiante. Le forme si deformano, la verità si offusca, i riferimenti si smarriscono. L’umano non ricorda più la retta, né la luce che l’attraversava. La memoria dell’eterno si dissolve nella nebbia dell’esperienza materiale.
Nella dimensione terrestre, l’uomo si dibatte. Si illude che quella sia la sola vita. Cerca sicurezze, accumula, costruisce, a volte sopra gli altri, contro gli altri. Urla per ciò che perde, combatte per ciò che teme, si chiude in se stesso per paura di ciò che non capisce. La sofferenza lo abbraccia, il tempo lo incalza.
Eppure, non tutti si arrendono.
C’è chi, pur immerso nella fluidità della vita terrestre, non dimentica del tutto ciò che non sa più di sapere. C’è chi ama, chi si prende cura, chi aiuta il compagno o la compagna a sollevarsi, a camminare, a cercare. C’è chi guarda in alto, anche senza sapere perché, e si muove verso la luce.
E poi, un giorno, di nuovo il punto.
Il punto mancante si presenta una seconda volta, ma stavolta non come caduta, bensì come possibilità. È la morte, sì, ma non una fine. È la breccia che permette di risalire. Il varco sottile che collega il piano terreno a quello superiore. E allora, l’umano, se ha mantenuto lo sguardo aperto e il cuore sveglio, riesce a risalire.
Riappare sopra la retta.
Non è più come prima: è consapevole ora. Ricorda. Riconosce. Ritrova la sintonia con il Divino, la connessione con l’infinito da cui era venuto. La vita riprende il suo corso eterno, ma con una nuova pienezza. L’essere si ricompone nella serenità, nella completezza, nella verità. E il quadro tace, ma racconta tutto.
TITLE:
Il punto mancante
SUPPORT:
Cotton canvas on frame
SIZE:
90 x 60 cm
TECHNIQUE:
Oil on canvas
DATE:
May 2025
SERIAL N.:
20250501
NOTES:
Soggetto di fantasia, realizzato interamente a spatola
Tra le montagne silenziose della Grigna, una scritta candida — LOVE — si fa scultura e rifugio. Lei, distesa leggera su quella parola, sorride col capo poggiato a chi ha scelto ogni giorno.
Il tempo li ha resi complici, più forti, più veri. In quell’abbraccio posato sul paesaggio, si celebra un amore che non sfiorisce, ma si nutre delle stagioni vissute insieme, come il vento che accarezza le cime e racconta storie eterne.
TITLE:
Il tempo li ha resi complici e più forti
SUPPORT:
Cotton canvas on frame
SIZE:
70 x 50 cm
TECHNIQUE:
Oil on canvas
DATE:
February 2025
SERIAL N.:
20250201
NOTES:
Soggetto da fotografia, realizzato interamente a spatola
Un’importante mostra collettiva di arti visive che celebra il risveglio primaverile attraverso molteplici linguaggi artistici contemporanei. L’esposizione, che si terrà presso la prestigiosa Galleria degli Artisti in Via Nirone 1 a Milano, prende ispirazione dalla figura mitologica di Persefone, la cui risalita dagli inferi segna l’inizio della primavera nel pantheon greco. Secondo il mito, quando Persefone ritorna sulla terra in occasione dell’equinozio di primavera, sua madre Demetra, dea dell’agricoltura, adorna la natura di fiori, gemme sugli alberi, tingendo di verde i prati e di azzurro il cielo. Questo tema mitologico diventa metafora di un duplice risveglio: quello esteriore della natura e quello interiore dell’essere umano. Gli artisti selezionati sono invitati a esplorare questo concetto di rinascita e trasformazione, interpretando attraverso le loro opere il momento in cui le energie rinnovate della primavera si manifestano sia nel mondo naturale che nell’animo umano. Come evocato nei versi di Pablo Neruda citati nel progetto: “È che dietro le cose ci sei tu, Primavera, che incominci a scrivere nell’umidità, con dita di bambina giocherellona, il delirante alfabeto del tempo che ritorna.” La mostra si propone come un’opportunità per artisti e visitatori di intraprendere un percorso di riconnessione con la propria essenza creativa e con i propri “progetti del cuore”, attingendo alle risorse interiori che la stagione primaverile naturalmente risveglia.
Informazioni sull’evento
Periodo: Dal 21 al 29 Marzo 2025, con innaugurazione il Venerdì 21 Marzo alle ore 18:00
Dove: Galleria degli Artisti, Via Nirone 1, Milano
A questo evento ho avuto l’immenso piacere di partecipare insieme al mio Maestro d’Arte, il Pittore Massimo Fontanini che ha portato una splendida opera dal titolo “Rinascita”
Scenari d’artista‘Scenari d’Artista’ con l’associazione PromoTerr alla chiesa di Santa Caterina
Dal 15 febbraio all’8 marzo a Lucca nella chiesa di Santa Caterina si terrà Scenari d’Artista, una mostra dinamica ed interattiva nella quale il pubblico può trovare oltre alle opere esposte diversi appuntamenti culturali e di spettacolo.
Nella pittura troviamo variegati stili, si passa dalla paesaggistica minuziosa a quella materica, dall’astrattismo puro alla foto ritoccata, dal concettuale ai ritratti, dalle piccole alle grandi tele… una panoramica quasi completa dell’arte contemporanea.
Poi abbiamo le sculture, qua la panoramica è meno estesa ma rappresentativa, abbiamo l’arte del driftwood ovvero il recupero dei legni trasportati a riva dalle correnti marine e fluviali, con le quali l’artista crea animali ed oggetti, accanto a dinamiche sculture di marmo statuario, opere di ceramica e opere in foglia di alluminio e quadri-scultura in legno. Chiudiamo con il paper cutting termine moderno ma che parte da molto lontano, è infatti una tecnica orientale antichissima, un nuovo trend del riciclo della carta.
Chiusa la presentazione artistica vediamo le dinamiche e le iniziative che ci offre Scenari d’Artista che si presenta come mostra dinamica ed interattiva che diventa, nei fine settimana uno spazio culturale, che propone incontri e presentazioni di libri, particolare attenzione è stato posto al giorno di chiusura l’8 marzo festa della donna dove sono in programma due incontri oltre a performance delle artiste presenti.
Informazioni sull’evento
Periodo: Dal 15 febbraio all’8 marzo 2025, con inaugurazione sabato 15 Febbraio h 16.30
Dove : Chiesa di Santa Caterina – Via del Crocifisso 1, Lucca
L’acqua rimanda alla vita, nella sua forma primordiale: nell’acqua si originò la prima cellula; il liquido amniotico protegge il bambino durante la gravidanza, legandoci indissolubilmente con questo elemento fin dai primi istanti della nostra esistenza. Il tema della mostra è incentrato sull’elemento acqua, con particolare attenzione all’ambiente legato al mare, all’utilizzo e alla conservazione delle sue risorse per uno sviluppo sostenibile. Pittura, scultura, illustrazione, fotografia e installazione sono le forme d’arte ammesse al progetto, in un viaggio alla scoperta del rapporto tra l’uomo e l’acqua, da sempre una risorsa inestimabile per la nostra specie.
Informazioni sull’evento
Periodo: Dal 8 al 16 febbraio 2025, con inaugurazione sabato 8 Febbraio h 18.00
Una mostra espositiva del piccolo formato per presentare da vicino la vivacità, l’espressione e la bellezza dell’arte, anche attraverso dimensioni contenute, dimensioni che accentuano una funzionale occasione di scambio, veloce e dinamico, tra l’arte contemporanea e il suo pubblico.
Non una riduzione che ci viene imposta nelle opere esposte, bensì una pienezza che ci viene rivelata. Un accompagnamento con il minimo, il frammento, la briciola. E non pensate che sia poco!
Curatore della mostra Gina Affinito, il gallerista Paolo Bertuzzo e Valentina Recchia, docente in arteterapia presso ARTEDO Venezia, Scuola di Arti Terapie, per una lettura emozionale delle opere dal titolo: “PICCOLI INCONTRI CON L’ARTETERAPIA”
Informazioni sull’evento
Periodo: Dal 14 al 21 dicembre 2024, con inaugurazione sabato 14 dicembre h 18.00
Dove : Arte Spazio Tempo, Campo del Ghetto Nuovo, Cannaregio 2877, Venezia
ART EXCHANGE: L’ARTE ITALIANA E AMERICANA SI INCONTRANO A NEW YORK
Patrocinato dalla Fondazione Rambaldi sotto il cappello delle celebrazioni del centenario 2025 e organizzato dall’Associazione Culturale Rambaldi Promotions in collaborazione con il Culture Lab di Long Island City, la mostra “Art Exchange: Un ponte tra Italia e America” è un evento unico nel suo genere che mira a unire talenti italiani e americani, creando un dialogo artistico che abbraccia culture, stili e visioni.
La mostra è stata curata da Daniela Rambaldi e Tess Howsam, con la collaborazione di Simona HeArt per il coordinamento artistico degli artisti italiani e Giuseppe Lombardi.
La mostra, che si terrà a New York presso il Culture Lab a Long Island City, dal 6 marzo al 20 aprile 2025, sarà un’occasione imperdibile per ammirare opere di altissima qualità, scoprire nuovi talenti e riflettere sulla potenza dell’arte come strumento di connessione universale.
GLI ARTISTI ITALIANI IN MOSTRA
La partecipazione italiana alla mostra è rappresentata da un gruppo eterogeneo di 75 artisti, ciascuno con una propria cifra stilistica e un contributo unico al panorama artistico contemporaneo.
UN EVENTO DI SOLIDARIETÀ E CONNESSIONE
Oltre a celebrare l’arte, la mostra si distingue per il suo impegno nel sostenere gli artisti emergenti e le attività culturali. Il ricavato della vendita del catalogo ufficiale della mostra negli Stati Uniti sarà devoluto al Culture Lab LIC, per continuare a supportare gli artisti e le loro iniziative creative.
VERSO L’ITALIA
Dopo il successo dell’evento a New York, la mostra continuerà il suo percorso in Italia, 17 luglio al 24 agosto 2025, presso Palazzo Gagliardi – Vibo Valentia, in collaborazione con il Comune di Vibo Valentia e la A.C. Rambaldi Promotions.
Gli artisti americani e italiani avranno l’opportunità di esporre le proprie opere, rafforzando ulteriormente lo scambio culturale tra i due paesi.