Questo faro è addossato all’omonimo forte militare Vauban e posto in linea con il faro di Portzic, è alto 26 metri, che raggiunge i 34 metri sul livello del mare, si erge su una roccia gigantesca avanzata tra le onde . Il suo ruolo principale era quello di garantire l’ingresso al porto di Brest e per questo, la Marina francese ne chiese la costruzione nel 1839. Il faro è costruito in pietra da taglio estratta dalla cava di Aber-Ildut , sotto la supervisione di Louis Plantier, ingegnere che partecipò all’installazione di una quindicina di fari in Bretagna.
Il mio quadro riproduce una foto che riprende il faro da un’angolatura molto bassa, che coglie l’istante del tramonto all’interno dell’arco del ponte di pietra.
Ho scelto di farlo completamente con la spatola ed ho scoperto quanto sia importante che questo utensile sia flessibile e delle giuste dimensioni per esaltare ciascun particolare. L’effetto della spatola è importante, specialmente nella modellazione di corpi e masse come la roccia e la pietra.
Ho scelto una tela che sviluppasse il quadro in orizzontale e grandi dimensioni, che ha richiesto molto più tempo e lavoro, con particolare attenzione nel riprendere e replicare i colori nella loro giusta temperatura.
Ho inoltre caricato di colore la luce del faro, più di quanto non lo sia nella realtà, perché mi piace esaltare l’importanza di questa sua funzione nella navigazione e nella vita.
Phare du Petit Minou in Plouzane – realizzato nel Luglio 2022