Riprendo: Un bambino accucciato si copre la testa con le due mani. Apre un occhio e osserva frastornato intorno il mondo sferzato dal vento. Il nonno lo abbraccia, lo copre bene. Prende la sua manina, gli sussurra “tranquillo”, prima di accompagnarlo fuori in una delle prime passeggiate della sua vita.
Nel cuore rovente di agosto, La Valletta si presenta come una città immobile nel tempo, scolpita nella pietra dorata che sfida lo sguardo e arroventa l’aria. Pochi passi echeggiano tra le sue strade svuotate dal sole, dove l’occhio cerca rifugio all’ombra di un balcone, dietro l’angolo di un portone.
Le facciate, color sabbia e miele, brillano di luce viva, ma a ravvivarle sono i “gallariji” – balconcini di legno dipinti con tonalità audaci, verdi smeraldo e blu cobalto – che si affacciano come osservatori silenziosi sopra il selciato.
Sopra le nostre teste, fili tesi tra le case reggono lanterne di carta colorata, leggere come pensieri allegri, già pronte per la celebrazione dell’Assunzione. Rosse, gialle, indaco e smeraldo, danzano nella brezza del mare vicino, tra ombra e sole, aspettando la sera in cui la città si desterà in una luminosa esplosione di fede e gioia.
In questo istante sospeso, il mio quadro cattura il respiro caldo della città e il suo cuore nascosto, che batte piano, in attesa della festa..
TITLE:
La quiete sospesa di La Valletta
SUPPORT:
Cotton canvas on frame
SIZE:
65 x 80
TECHNIQUE:
Oil on canvas
DATE:
June 2025
SERIAL N.:
20250602
NOTES:
Soggetto tratto da una mia foto e realizzato interamente a spatola
Cavalca l’estate come una regina ribelle, la ragazza in Vespa attraversa i filari col vento nei capelli. Il suo sguardo, fiero e leggero, svela il segreto delle colline versiliane, dove il Pinot Nero e lo Chardonnay maturano silenziosi, tra carezze di sole e profumi di giovinezza.
Alle sue spalle, come un portale nel cielo, il Monte Forato veglia sulle Apuane, testimone di passeggiate d’infanzia e amori sussurrati.
Questo è un sorso di Toscana senza tempo, un brindisi alla vita che corre, alla bellezza che non chiede permesso, al vino che conserva i ricordi in bottiglia.
TITLE:
Curve di Vite e di Vespa
SUPPORT:
Cotton canvas on frame
SIZE:
50 x 70 cm
TECHNIQUE:
Oil on canvas
DATE:
April 2025
SERIAL N.:
20250401
NOTES:
Soggetto di fantasia, realizzato interamente a spatola
La spiaggia mi annoia. Quando sono lì, mi sento annoiato.
Se non fosse per Enzo, che mi ha permesso di installare il mio cavalletto e dipingere, non avrei altra scelta che dormire sulla sdraio. Le Apuane mi osservano dall’alto, mentre davanti a me si estende prima la spiaggia e poi un mare scintillante che si perde all’orizzonte.
Mia nuora posa come modella e mio figlio, come fotografo, ha catturato questa scena che ho poi trasferito sulla tela.
ART EXCHANGE: L’ARTE ITALIANA E AMERICANA SI INCONTRANO A NEW YORK
Patrocinato dalla Fondazione Rambaldi sotto il cappello delle celebrazioni del centenario 2025 e organizzato dall’Associazione Culturale Rambaldi Promotions in collaborazione con il Culture Lab di Long Island City, la mostra “Art Exchange: Un ponte tra Italia e America” è un evento unico nel suo genere che mira a unire talenti italiani e americani, creando un dialogo artistico che abbraccia culture, stili e visioni.
La mostra è stata curata da Daniela Rambaldi e Tess Howsam, con la collaborazione di Simona HeArt per il coordinamento artistico degli artisti italiani e Giuseppe Lombardi.
La mostra, che si terrà a New York presso il Culture Lab a Long Island City, dal 6 marzo al 20 aprile 2025, sarà un’occasione imperdibile per ammirare opere di altissima qualità, scoprire nuovi talenti e riflettere sulla potenza dell’arte come strumento di connessione universale.
GLI ARTISTI ITALIANI IN MOSTRA
La partecipazione italiana alla mostra è rappresentata da un gruppo eterogeneo di 75 artisti, ciascuno con una propria cifra stilistica e un contributo unico al panorama artistico contemporaneo.
UN EVENTO DI SOLIDARIETÀ E CONNESSIONE
Oltre a celebrare l’arte, la mostra si distingue per il suo impegno nel sostenere gli artisti emergenti e le attività culturali. Il ricavato della vendita del catalogo ufficiale della mostra negli Stati Uniti sarà devoluto al Culture Lab LIC, per continuare a supportare gli artisti e le loro iniziative creative.
VERSO L’ITALIA
Dopo il successo dell’evento a New York, la mostra continuerà il suo percorso in Italia, 17 luglio al 24 agosto 2025, presso Palazzo Gagliardi – Vibo Valentia, in collaborazione con il Comune di Vibo Valentia e la A.C. Rambaldi Promotions.
Gli artisti americani e italiani avranno l’opportunità di esporre le proprie opere, rafforzando ulteriormente lo scambio culturale tra i due paesi.
Il Duomo di Milano e le guglie sono un tema ricorrente nei miei lavori.
Amo particolarmente questa grande opera dell’uomo, realizzata in oltre 400 anni da una moltitudine di artisti e artigiani lombardi. Compongo questa grandiosa Cattedrale circa 3400 statue, 135 guglie, 200 bassorilievi, e 96 doccioni. Ogni angolatura, ogni fotografia, offre uno spettacolo diverso del capolavoro che è ancor più affascinante nelle ore notturne.
In questa foto la Madonnina è inquadrata dal basso, rilevante e pregevole rispetto ad una luna milanese, leggermente rossa a causa dell’aria cittadina molto compromessa dall’inquinamento e dalla dissolutezza moderna.
Dopo un paio di venerdì sera desideravo tanto provare a dipingere un soggetto da solo, che ho sottratto dalla cartella di cartoline destinate agli acquerelli e che acquisto abitualmente nel corso dei miei viaggi.
I Tram di Lisbona sono sicuramente un elemento divertente, sul quale giocare ed esercitare l’uso del colore. La mia idea era quella di fare apparire il tram dalla nebbia, di muso ed in una di quelle piccole strade in salita che caratterizzano questa Città poetica e di grande ispirazione.
Ovviamente per un neofita non è facile inventarsi da zero.
Ogni anno, la Divisione Medical Evidence di MeTMi S.r.l. (Provider ECM Standard n. 5 del Ministero della Salute Italiano) realizza 8.000 copie di una tessera di riconoscimento, inviate a ciascun professionista sanitario che ha partecipato ai Corsi di Aggiornamento.
Le tessere, che riproducono ogni anno l’opera di un autore di fama internazionale selezionato da una giuria di esperti, sono diventate nel tempo un oggetto da collezione. Questo anche grazie alla loro personalizzazione con il nome del partecipante.
Nel 2024, l’opera raffigurata sulle tessere è stata il quadro “Giardini BAM – Gae Aulenti”.
E’ una sorpresa. Un prato verde fiorito in centro a Milano, tutto da scoprire e da apprezzare. Una passeggiata che, dopo una inverosimile piazza serrata tra palazzi in vetro e guglie ti conduce nel cuore di un parco che non ti aspetti di trovare in centro ad una città metropolitana.
Una spettacolare vista della natura dove l’anima si svolge e le persone si fermano soprese ad ammirare una natura fino a poco prima dimenticata.
Questa opera è stata utilizzata nel 2024 per la stampa delle “Tessere di frequenza” dei partecipanti ai Corsi ECM di Medical Evidence – Milano (vedi link)
Questo faro è addossato all’omonimo forte militare Vauban e posto in linea con il faro di Portzic, è alto 26 metri, che raggiunge i 34 metri sul livello del mare, si erge su una roccia gigantesca avanzata tra le onde . Il suo ruolo principale era quello di garantire l’ingresso al porto di Brest e per questo, la Marina francese ne chiese la costruzione nel 1839. Il faro è costruito in pietra da taglio estratta dalla cava di Aber-Ildut , sotto la supervisione di Louis Plantier, ingegnere che partecipò all’installazione di una quindicina di fari in Bretagna.
Il mio quadro riproduce una foto che riprende il faro da un’angolatura molto bassa, che coglie l’istante del tramonto all’interno dell’arco del ponte di pietra.
Ho scelto di farlo completamente con la spatola ed ho scoperto quanto sia importante che questo utensile sia flessibile e delle giuste dimensioni per esaltare ciascun particolare. L’effetto della spatola è importante, specialmente nella modellazione di corpi e masse come la roccia e la pietra.
Ho scelto una tela che sviluppasse il quadro in orizzontale e grandi dimensioni, che ha richiesto molto più tempo e lavoro, con particolare attenzione nel riprendere e replicare i colori nella loro giusta temperatura.
Ho inoltre caricato di colore la luce del faro, più di quanto non lo sia nella realtà, perché mi piace esaltare l’importanza di questa sua funzione nella navigazione e nella vita.