Autore: admin4518

  • Il punto mancante

    In principio era la retta. Infinita, immutabile, luminosa. Si estendeva silenziosa dall’eternità passata a quella futura, senza inizio né fine, come un respiro senza tempo. Era la vita vera, quella eterna. Su questa linea, sospesi in una dimensione oltre il tangibile, camminavano uomini e donne in armonia con l’ordine divino. Si muovevano nella parte alta della retta, avvolti da una luce serena, in un Eden dove ogni passo era comprensione, presenza, pace.

    Ma la perfezione della retta nascondeva un segreto.

    Nel suo corso lineare e perfetto, un punto mancava. Un’assenza minuscola, quasi impercettibile, un vuoto di dimensione infinitesimale, come lo definirebbe un matematico: qualcosa che non occupa spazio, eppure esiste. Un’apertura.

    Ed ecco che, ignari, gli uomini e le donne, uno dopo l’altro, inciampano in quel punto. Cadono.

    Cadono sotto la retta.

    Si ritrovano nella vita terrena, un mondo che appare liquido, instabile, cangiante. Le forme si deformano, la verità si offusca, i riferimenti si smarriscono. L’umano non ricorda più la retta, né la luce che l’attraversava. La memoria dell’eterno si dissolve nella nebbia dell’esperienza materiale.

    Nella dimensione terrestre, l’uomo si dibatte. Si illude che quella sia la sola vita. Cerca sicurezze, accumula, costruisce, a volte sopra gli altri, contro gli altri. Urla per ciò che perde, combatte per ciò che teme, si chiude in se stesso per paura di ciò che non capisce. La sofferenza lo abbraccia, il tempo lo incalza.

    Eppure, non tutti si arrendono.

    C’è chi, pur immerso nella fluidità della vita terrestre, non dimentica del tutto ciò che non sa più di sapere. C’è chi ama, chi si prende cura, chi aiuta il compagno o la compagna a sollevarsi, a camminare, a cercare. C’è chi guarda in alto, anche senza sapere perché, e si muove verso la luce.

    E poi, un giorno, di nuovo il punto.

    Il punto mancante si presenta una seconda volta, ma stavolta non come caduta, bensì come possibilità. È la morte, sì, ma non una fine. È la breccia che permette di risalire. Il varco sottile che collega il piano terreno a quello superiore. E allora, l’umano, se ha mantenuto lo sguardo aperto e il cuore sveglio, riesce a risalire.

    Riappare sopra la retta.

    Non è più come prima: è consapevole ora. Ricorda. Riconosce. Ritrova la sintonia con il Divino, la connessione con l’infinito da cui era venuto. La vita riprende il suo corso eterno, ma con una nuova pienezza. L’essere si ricompone nella serenità, nella completezza, nella verità. E il quadro tace, ma racconta tutto.

    TITLE:   

    Il punto mancante

    SUPPORT:

    Cotton canvas on frame

    SIZE:

    90 x 60 cm

    TECHNIQUE:

    Oil on canvas

    DATE:

    May 2025

    SERIAL N.:

    20250501

    NOTES:

    Soggetto di fantasia, realizzato interamente a spatola

  • Il tempo li ha resi complici e più forti

    Tra le montagne silenziose della Grigna, una scritta candida — LOVE — si fa scultura e rifugio.  Lei, distesa leggera su quella parola, sorride col capo poggiato a chi ha scelto ogni giorno.

    Il tempo li ha resi complici, più forti, più veri. In quell’abbraccio posato sul paesaggio, si celebra un amore che non sfiorisce, ma si nutre delle stagioni vissute insieme, come il vento che accarezza le cime e racconta storie eterne.

    TITLE:   

    Il tempo li ha resi complici e più forti

    SUPPORT:

    Cotton canvas on frame

    SIZE:

    70 x 50 cm

    TECHNIQUE:

    Oil on canvas

    DATE:

    February 2025

    SERIAL N.:

    20250201

    NOTES:

    Soggetto da fotografia, realizzato interamente a spatola

  • Curve di Vite e di Vespa

    Cavalca l’estate come una regina ribelle,
    la ragazza in Vespa attraversa i filari col vento nei capelli.
    Il suo sguardo, fiero e leggero,
    svela il segreto delle colline versiliane,
    dove il Pinot Nero e lo Chardonnay maturano silenziosi,
    tra carezze di sole e profumi di giovinezza.

    Alle sue spalle, come un portale nel cielo,
    il Monte Forato veglia sulle Apuane,
    testimone di passeggiate d’infanzia e amori sussurrati.

    Questo è un sorso di Toscana senza tempo,
    un brindisi alla vita che corre,
    alla bellezza che non chiede permesso,
    al vino che conserva i ricordi in bottiglia.

    TITLE:   

    Curve di Vite e di Vespa

    SUPPORT:

    Cotton canvas on frame

    SIZE:

    50 x 70 cm

    TECHNIQUE:

    Oil on canvas

    DATE:

    April 2025

    SERIAL N.:

    20250401

    NOTES:

    Soggetto di fantasia, realizzato interamente a spatola

  • PERSEFONE – inCANTO di Primavera

    PERSEFONE – InCANTO DI PRIMAVERA

    Un’importante mostra collettiva di arti visive che celebra il risveglio primaverile attraverso molteplici linguaggi artistici contemporanei.
    L’esposizione, che si terrà presso la prestigiosa Galleria degli Artisti in Via Nirone 1 a Milano, prende ispirazione dalla figura mitologica di Persefone, la cui risalita dagli inferi segna l’inizio della primavera nel pantheon greco. Secondo il mito, quando Persefone ritorna sulla terra in occasione dell’equinozio di primavera, sua madre Demetra, dea dell’agricoltura, adorna la natura di fiori, gemme sugli alberi, tingendo di verde i prati e di azzurro il cielo.
    Questo tema mitologico diventa metafora di un duplice risveglio: quello esteriore della natura e quello interiore dell’essere umano. Gli artisti selezionati sono invitati a esplorare questo concetto di
    rinascita e trasformazione, interpretando attraverso le loro opere il momento in cui le energie rinnovate della primavera si manifestano sia nel mondo naturale che nell’animo umano.
    Come evocato nei versi di Pablo Neruda citati nel progetto: “È che dietro le cose ci sei tu, Primavera, che incominci a scrivere nell’umidità, con dita di bambina giocherellona, il delirante alfabeto del tempo che ritorna.”
    La mostra si propone come un’opportunità per artisti e visitatori di intraprendere un percorso di riconnessione con la propria essenza creativa e con i propri “progetti del cuore”, attingendo alle
    risorse interiori che la stagione primaverile naturalmente risveglia.

    Informazioni sull’evento

    Periodo: Dal 21 al 29 Marzo 2025, con innaugurazione il Venerdì 21 Marzo alle ore 18:00

    Dove: Galleria degli Artisti, Via Nirone 1, Milano

    A questo evento ho avuto l’immenso piacere di partecipare insieme al mio Maestro d’Arte, il Pittore Massimo Fontanini che ha portato una splendida opera dal titolo “Rinascita”

    Sotto è possibile consultare il catalogo:


  • Un respiro nei campi in fiore

    Il grano dorato, danza nel vento,
    è ancora maggio e la luce mi abbaglia.
    Il cielo è azzurro e si leva un soffio,
    mi sussurra leggero il vento:
    un ricordo di papaveri rossi, di fiordalisi e
    dai margherite dai petali bianchi,
    replicate richieste d’amore.

    TITLE:   

    Un respiro nei campi in fiore

    SUPPORT:

    Cotton canvas on frame

    SIZE:

    50 x 50 cm

    TECHNIQUE:

    Oil on canvas

    DATE:

    February 2025

    SERIAL N.:

    20250201

    NOTES:

    Soggetto di fantasia, realizzato con pennello

  • La spiaggia mi annoia

    La spiaggia mi annoia. Quando sono lì, mi sento annoiato.

    Se non fosse per Enzo, che mi ha permesso di installare il mio cavalletto e dipingere, non avrei altra scelta che dormire sulla sdraio. Le Apuane mi osservano dall’alto, mentre davanti a me si estende prima la spiaggia e poi un mare scintillante che si perde all’orizzonte.

    Mia nuora posa come modella e mio figlio, come fotografo, ha catturato questa scena che ho poi trasferito sulla tela.

    TITLE:   

    La spiaggia mi annoia

    SUPPORT:

    Cotton canvas on frame

    SIZE:

    50 x 60 cm

    TECHNIQUE:

    Oil on canvas

    DATE:

    August 2024

    SERIAL N.:

    20240802

    NOTES:

    Realizzato completamente a spatola salvo il viso

  • Scenari d’Artista. Non solo pittura e scultura – Lucca 2025

    Scenari d’artista‘Scenari d’Artista’ con l’associazione PromoTerr alla chiesa di Santa Caterina

    Dal 15 febbraio all’8 marzo a Lucca nella chiesa di Santa Caterina si terrà Scenari d’Artista, una mostra dinamica ed interattiva nella quale il pubblico può trovare oltre alle opere esposte diversi appuntamenti culturali e di spettacolo.

    Nella pittura troviamo variegati stili, si passa dalla paesaggistica minuziosa a quella materica, dall’astrattismo puro alla foto ritoccata, dal concettuale ai ritratti, dalle piccole alle grandi tele… una panoramica quasi completa dell’arte contemporanea.

    Poi abbiamo le sculture, qua la panoramica è meno estesa ma rappresentativa, abbiamo l’arte del driftwood ovvero il recupero dei legni trasportati a riva dalle correnti marine e fluviali, con le quali l’artista crea animali ed oggetti, accanto a dinamiche sculture di marmo statuario, opere di ceramica e opere in foglia di alluminio e quadri-scultura in legno. Chiudiamo con il paper cutting termine moderno ma che parte da molto lontano, è infatti una tecnica orientale antichissima, un nuovo trend del riciclo della carta.

    Chiusa la presentazione artistica vediamo le dinamiche e le iniziative che ci offre Scenari d’Artista che si presenta come mostra dinamica ed interattiva che diventa, nei fine settimana uno spazio culturale, che propone incontri e presentazioni di libri, particolare attenzione è stato posto al giorno di chiusura l’8 marzo festa della donna dove sono in programma due incontri oltre a performance delle artiste presenti.

    Informazioni sull’evento

    Periodo: Dal 15 febbraio all’8 marzo 2025, con inaugurazione sabato 15 Febbraio h 16.30

    Dove : Chiesa di Santa Caterina – Via del Crocifisso 1, Lucca

    Programma dell’evento

    Sotto è possibile consultare il catalogo.


  • Contemporaneamente Sapori e Arte – Ravenna 2024

    Concorso d’Arte CARP Ravenna – Mostra Collettiva dei 12 artisti finalisti dal 17 al 22 settembre 2024.

    Spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery – Viale Giorgio Pallavicini 22, Ravenna – www.pallavicini22.com

    Il catalogo dell’esposizione è consultabile qui sotto:

  • AQUAE Emozioni Fluide – Genova 2025

    AQUAE – Emozioni Fluide

    L’acqua rimanda alla vita, nella sua forma primordiale: nell’acqua si originò la prima cellula; il liquido amniotico protegge il
    bambino durante la gravidanza, legandoci indissolubilmente con questo elemento fin dai primi istanti della nostra esistenza.
    Il tema della mostra è incentrato sull’elemento acqua, con particolare attenzione all’ambiente legato al mare, all’utilizzo e
    alla conservazione delle sue risorse per uno sviluppo sostenibile.
    Pittura, scultura, illustrazione, fotografia e installazione sono le forme d’arte ammesse al progetto, in un viaggio alla scoperta del
    rapporto tra l’uomo e l’acqua, da sempre una risorsa inestimabile per la nostra specie.

    Informazioni sull’evento

    Periodo: Dal 8 al 16 febbraio 2025, con inaugurazione sabato 8 Febbraio h 18.00


    Dove : MuMa -Galata Museo del Mare di Genova

    Sotto è possibile consultare il catalogo.

  • Small Is Better – Venezia 2024

    Small is better! = Piccolo è meglio!

    Una mostra espositiva del piccolo formato per presentare da vicino la vivacità, l’espressione e la bellezza dell’arte, anche attraverso dimensioni contenute, dimensioni che accentuano una funzionale occasione di scambio, veloce e dinamico, tra l’arte contemporanea e il suo pubblico.

    Non una riduzione che ci viene imposta nelle opere esposte, bensì una pienezza che ci viene rivelata.
    Un accompagnamento con il minimo, il frammento, la briciola.
    E non pensate che sia poco!

    Curatore della mostra Gina Affinito, il gallerista Paolo Bertuzzo e Valentina Recchia, docente in arteterapia presso ARTEDO Venezia, Scuola di Arti Terapie, per una lettura emozionale delle opere dal titolo: “PICCOLI INCONTRI CON L’ARTETERAPIA”

    Informazioni sull’evento

    Periodo: Dal 14 al 21 dicembre 2024, con inaugurazione sabato 14 dicembre h 18.00


    Dove : Arte Spazio Tempo, Campo del Ghetto Nuovo, Cannaregio 2877, Venezia

    Sotto è possibile consultare il catalogo.

FrenchSpainEnglishItaly